Apple nelle assicurazioni: nel 2024 le polizze health con lo smart watch?

Secondo alcuni analisti, Apple sarebbe pronta a lanciare polizze salute a partire dal 2024, sfruttando soprattutto la mole di dati raccolta tramite gli Apple Watch e altri dispositivi IoT interconnessi integrati con i suoi sistemi

Pubblicato il 02 Nov 2022

Dopo Amazon, anche Apple guarda con interesse sempre crescente al settore delle assicurazioni digitali. Secondo alcuni analisti, infatti, l’azienda californiana sarebbe pronta a lanciare polizze salute a partire dal 2024, sfruttando soprattutto la mole di dati raccolta tramite gli Apple Watch e altri dispositivi IoT interconnessi integrati con i suoi sistemi.

Dall’Apple Watch alle polizze salute

A rivelarlo è CCS Insight, azienda specializzata nell’analisi di dati di mercato. In particolare, la società ha affermato che Apple potrebbe iniziare a vendere le sue polizze salute negli Stati Uniti, in collaborazione con un importante assicuratore locale, ancora da selezionare.

Questo permetterebbe ad Apple di sfruttare a pieno il potenziale dei tanti dati raccolti tramite gli Apple Watch o le app salute installate sugli iPhone di milioni di persone in tutto il mondo. Già oggi, infatti, l’azienda monitora quotidianamente parametri come la pressione sanguigna, i livelli di ossigeno nel sangue, i passi effettuati durante il giorno e la temeperatura corporea, tutte informazioni che potrebbero essere utilizzate per creare polizze ad hoc personalizzate in base alle esigenze di ogni utente.

“Apple si trova in una posizione estremamente favorevole”, ha detto a Forbes Ben Wood, Chief Analyst per CCS Insight. “Ha a disposizione un’enorme mole di dati personali. Se uniscono tutte le informazioni, possono diventare estremamente competitivi nel settore assicurativo, impattando in modo notevole la struttura attuale del mercato negli Stati Uniti”.

Wood non crede che quando Apple lanciò l’Apple Watch, nel 2015, l’azienda avesse già in mente di sfruttare il dispositivo per inserirsi nel mondo insurance. “Tim Cook [il CEO di Apple] ha trasformato l’Apple Watch da un accessorio di moda a uno strumento per la salute e il fitness, inserendosi così in un settore di particolarmente interessante per gli utenti”, ha detto Wood. Da lì, l’evoluzione verso il settore assicurativo è stata un passaggio naturale.

Per ora, Apple non ha commentato le previsioni di CCS Insight.

Apple e le assicurazioni, i precedenti

Già nel 2019, esponendo i nuovi servizi della compagnia, Cook aveva posto l’accento sul tema della sanità, affermando per esempio che “il più grande contributo di Apple all’umanità sarà proprio nella salute”.

Tre anni fa, poi, Apple ha collaborato con il colosso assicurativo americano Aetna per lanciare Attain, una nuova app integrata con gli iPhone e gli Apple Watch che offriva premi e compensazioni agli utenti che dimostrassero di adottare uno stile di vita salutare. L’app utilizza i sistemi interconnessi dei dispositivi Apple per fornire raccomandazioni personalizzate agli utenti, sulla base dello storico della loro situazione clinica e dei dati raccolti in tempo reale dagli smart watch.

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