Internet of things, salute e il ruolo delle assicurazioni

Un articolo della MIT Technology Review assegna un ruolo chiave alle compagnie assicurative nella crescita della IoT per la salute: grazie alla loro esperienza possono aiutare produttori di device e organizzazioni sanitarie nella gestione ottimale dei rischi connessi con le nuove tecnologie

Pubblicato il 15 Feb 2016

La Internet of Things (IoT) ha stimolato lo sviluppo di innovative tecnologie per il monitoraggio della salute, ma ospedali, produttori di dispositivi e altri attori del settore si trovano ad affrontare le numerose e complesse sfide poste dai rischi che l’adozione di queste tecnologie comporta.

Esistono i rischi connessi all’affidabilità dei dati generati dai dispositivi, soggetti a malfunzionamenti sia da un punto di vista hardware, sia da un punto di vista software; ci sono i rischi connessi alla connettività e alla sicurezza informatica. Questi pericoli rendono la IoT meno affidabile e possono comportare anche delle perdite economiche che ne influenzano negativamente l’adozione.

Perciò, secondo quanto si legge nell’articolo della MIT Technology Review, è oggi necessario pensare ad adeguate strategie di gestione del rischio (risk management) che riducano o prevengano tali danni, supportando l’innovazione.

Le compagnie di assicurazione possono avere un ruolo centrale per lo sviluppo di nuove strategie di risk management, perchè hanno una conoscenza più profonda di qualsiasi altro attore in ambito “rischi”. Un’esperienza che possono mettere al servizio della IoT.

Leggi l’articolo originario sulla MIT Technology Review.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati