Intelligenza artificiale contro il rischio sismico, ecco cosa fa ProntoSisma

Finalista dell’edizione 2018 di Open-F@b Call4Ideas, il contest di BNP Paribas Cardif dedicato alla positive impact innovation, ProntoSisma è il primo portale online che permette di verificare la sicurezza sismica del proprio immobile. Un servizio utile ai proprietari, ma anche ad assicurazioni e banche

Pubblicato il 07 Ott 2019

Concetta Desando

Redattore

In Italia solo l’1%, al massimo il 2%, delle abitazioni ha copertura assicurativa nel caso di terremoto. Il 98% delle costruzioni edilizie nel nostro Paese non sono assicurate per danni sismici. Eppure la situazione attuale italiana è quella di un patrimonio edilizio sostanzialmente fragile e generalmente inadeguato a sopportare terremoti di magnitudo importanti. Adeguare il patrimonio edilizio per portarlo in sicurezza è un’operazione possibile ma richiede un investimento economico consistente.
Negli ultimi anni sono state fatte alcune stime in merito: vanno dalle più ottimistiche redatte dall’Oice (Associazione che rappresenta le organizzazioni italiane di ingegneria, architettura e consulenza tecnico-economica) che parla di 36 miliardi di euro per mettere in sicurezza le abitazioni private con un costo variabile tra i 100 e i 300 euro al metro quadro, a quelle più pessimistiche (e forse realistiche) del Centro studi del Consiglio nazionale degli ingegneri, che parla addirittura di oltre 93 miliardi di euro con un costo variabile tra i 300 e gli 800 euro al metro quadrato.

Ma quanto è sicura la nostra casa in caso di scosse sismiche? La verità è che ci poniamo questa domanda solo subito dopo un terremoto: solo in quel momento vorremmo risposte certe e immediate sulla sicurezza della nostra abitazione e su cosa fare per renderla più sicura. La Start Up ProntoSisma nasce da questa consapevolezza. Finalista dell’edizione 2018 di Open-F@b Call4Ideas lanciata da BNP Paribas Cardif e dedicata, l’anno scorso, proprio alla positive impact innovation. ProntoSisma è il primo portale online che permette di verificare la sicurezza sismica del proprio immobile. “La mission della Start Up è quella di aiutare le persone ad essere consapevoli del rischio sismico della propria abitazione e delle opportunità di miglioramento” spiega Paolo Mottura, founder della Start Up.

La storia della Start Up

Ingegnere, torinese, 34 anni, Paolo Mottura, founder di ProntoSisma, ha la passione per i cantieri e l’edilizia. Ma anche per l’imprenditoria. Perché prima di dare vita a questa startup fonda, con un team di ingegneri liberi professionisti, Greenovation, altra startup torinese che si occupa dell’aspetto energetico degli edifici. ProntosiSma nasce come spinoff di Greenovation. “Ci siamo accorti la gente non era informata e formata sulla sicurezza sismica” racconta il founder.
Prima di ProntoSisma, per avere una risposta certa sulla sicurezza di un edificio in caso di terremoto, bisognava rivolgersi a un tecnico o un ingegnere, che, una volta effettuato il sopralluogo e gli opportuni rilievi, fosse in grado di valutare quanto richiesto. Il tutto con tempi lunghi e costi notevoli. “Dopo il terremoto del 2012 che ha colpito l’Emilia Romagna, abbiamo ricevuto diverse richieste da parte di aziende che volevano valutare la sicurezza dei propri immobili” racconta il giovane imprenditore che, allora, aveva già iniziato a lavorare sul progetto senza fondare la Start Up. “Quando un’azienda con molti immobili ci ha chiesto una valutazione certa e immediata abbiamo capito che era il momento di dar vita a una società”. Nel gennaio 2018 nasce ProntoSisma.

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Come funziona ProntoSisma

Grazie a un sistema di intelligenza artificiale, ProntoSisma sensibilizza e informa l’utente, indipendentemente dalle sue conoscenze, anche chi non è esperto della materia, sulla sicurezza della propria abitazione, proponendo anche degli interventi personalizzati volti a renderla sicura.
L’algoritmo di calcolo proprietario basato sulla modellazione strutturale degli edifici è in grado di restituire in maniera immediata un audit sismico completo e affidabile a partire da pochi semplici dati sull’immobile inseriti dall’utente su un form online, frutto di un’analisi di user experience.
L’analisi, in relazione alla tipologia di pacchetto acquistato, fornisce un’indicazione sulla classe di rischio sismico del territorio italiano e dell’abitazione, elenco degli interventi migliorativi e dei rispettivi costi, detrazione fiscale grazie al Sisma Bonus e validazione dell’analisi.

Usare ProntoSisma è semplice: basta andare sul sito prontosisma.it e inserire i dati sull’immobile da valutare, specificando il luogo (provincia e comune), tipologia di terreno (pianeggiante o collinare), anno di costruzione e materiale (legno, cemento, acciaio). Con questi dati l’utente ottiene il progetto, disponibile in tre versioni: la versione free, gratuita, volta a informare gli utenti sulla classe di rischio sismico della propria abitazione; la versione base, a pagamento (199 euro), con indicazione degli interventi migliorativi da realizzare, i rispettivi costi e detrazioni fiscali, la versione pro (999 euro) che aggiunge alle precedenti la validazione e certificazione del progetto da parte di un tecnico.

“Il progetto non solo fornisce informazioni su come l’immobile si comporta dal punto di vista sismico ma definisce anche la classe di rischio che, simile alla classe energetica, ci fa capire quanto un edificio è sicuro in una scala dalla A alla G. Vengono fornite, poi, le soluzioni migliorative, cioè i consigli da attuare sull’edificio per aumentarne la sicurezza. Per ogni soluzione viene spiegato a cosa serve l’intervento e il grado di invasività dei lavori. Inoltre vi è una stima dei costi per rendere l’edificio più sicuro. Infine ci sono le analisi del sisma bonus: come esistono le detrazioni fiscali per l’efficienza energetica allo stesso modo esistono sgravi fiscali per il miglioramento del rischio simico che arrivano addirittura all’85% dell’importo dei lavori” continua Mottura.

ProntoSisma e l’open innovation

Prontosisma nasce dalla richiesta di un’azienda per colpare un gap e non sorprende, quindi, che la Start Up abbia già intrapreso un percorso di open innovation: “eViso, utility nel cuneese che vende energia elettrica, utilizza e promuove il nostro sistema tra le pmi che sono suoi clienti” continua il giovane imprenditore. Che spiega anche quale sia la chiave di successo di questa startup: “Un linguaggio semplice e comprensibile da chiunque. Voglio mettere sullo stesso piano il tecnico e l’ingegnere con chi la casa la vive” puntualizza.

Il team e il mercato di riferimento

Oltre al founder Paolo Mottura, nel team di ProntoSisma ci sono il CTO&Developer Diego Banovaz (laureato in Informatica ed Ingegneria Informatica all’Università degli Studi di Trieste e diverse esperienze come consulente per soluzioni Microsoft Enterprise presso grandi realtà italiane ed internazionali, lavora anche come sviluppatore e architect di soluzioni SharePoint, Mobile e Web), l’RDT Davide Ponzone (geometra con circa 40 anni di esperienza nei cantieri, ha supportato il team nella realizzazione dell’algoritmo di calcolo) e il Social Media Strategist Christian Zegna.

Il mercato di riferimento è quello degli interventi di ristrutturazione edilizia preposti a migliorare la stabilità di un edificio, in risposta a scosse di terremoto. In particolare, ProntoSisma, si basa sulla legislazione antisismica nel 2003 che ha emanato i criteri di nuova classificazione sismica del territorio nazionale, distinguendo quattro zone in base all’intensità e alla magnitudo del terremoto: zona 1 (la zona più pericolosa, si possono verificare fortissimi terremoti), zona 2 (possono verificarsi forti terremoti), zona 3 (possono verificarsi forti terremoti ma rari) e zona 4 (la zona meno pericolosa perché i terremoti sono rari). La zona 1 è storicamente assoggettata a fenomeni sismici di alta intensità, pertanto gli immobili nella maggior parte dei casi sono già edificati con presidi antisismici, diversamente, le zona 2, 3 e 4 che sono meno o completamente impreparata a fenomeni sismici. Ed è a queste aree, con un totale di circa 12 milioni di edifici che equivalgono ad altrettanti progetti di ristrutturazione preventiva, che si rivolge il servizio di ProntoSisma.

Il modello di business e gli obiettivi futuri

Il modello di business è B2B2C. Il servizio è fruibile non solo dall’utente online ma “vogliamo venderlo in modalità custom a assicurazioni, banche e aziende specializzate in sistemi antisismici che potranno utilizzare il sistema come strumento per offrire ai clienti, insieme ai loro prodotti, una cura e attenzione a 360 gradi”, spiega il founder.

La Start Up conta di chiudere il 2021 con 3 milioni di persone messe in sicurezza e un beneficio sull’economia nazionale di 110 miliardi di euro (frutto del differenziale tra il costo di messa in sicurezza di 500 euro al metro quadrato contro i 1600 euro al metro quadro per ricostruzione).

Il fatturato previsto al terzo anno ammonta a circa 2 Ml di euro, realizzato anche grazie allo sviluppo di soluzioni custom B2B.

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Concetta Desando
Redattore

Due menzioni speciali al premio di giornalismo M.G. Cutuli, vincitrice del Premio Giuseppe Sciacca 2009, collabora con testate nazionali

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