Dati comportamentali, Concirrus dimostra che sono il migliore indicatore di rischio

La startup insurtech londinese, che ha appena ottenuto un nuovo investimento da 20 milioni di dollari, ha sviluppato una potente tecnologia di data analytics che permette a compagnie, broker, investitori di valutare in real time il profilo di rischio e il pricing sulla base dei dati comportamentali

Pubblicato il 05 Mar 2020

La valutazione del rischio è oggi rivoluzionata dall’utilizzo di tecnologie Big Data e può permettersi di prendere in considerazione fattori poco utilizzati in passato e addirittura fattori emergenti in tempo reale.

La startup insurtech Concirrus ha sviluppato Quest, un software di intelligenza artificiale e machine learning, focalizzato sui mercati delle assicurazioni marittime e automobilistiche commerciali, che cerca, accede e interpreta grandi serie di dati industriali o provenienti da sensori (ad esempio, i movimenti di una flotta, le prestazioni di un motore o le condizioni meteorologiche),  combina tali dati con informazioni storiche sui sinistri per ricavare insight sui comportamenti correlati ai sinistri stessi.

‘Abbiamo dimostrato che i dati comportamentali sono un indicatore di rischio migliore rispetto alla demografia tradizionale. Ad ogni cliente abbiamo fornito insight e nuovi fattori di valutazione che semplicemente non esistevano prima e che hanno permesso un aumento dei profitti e delle sottoscrizioni,  la riduzione dei costi amministrativi” dice la società sul suo sito.

Nell’ultimo anno Concirrus ha triplicato la sua base di clienti, una traiettoria di crescita che la società spera di mantenere attraverso l’espansione internazionale e la diversificazione del business target attraverso il rafforzamento della piattaforma tecnologica, ambizioni che può coltivare grazie anche alla recente (e non unica) raccolta di capitali, tra le più alte realizzate da una insurtech europea.

Andrew Yeoman, CEO di Concirrus, afferma in una nota stampa: “Secondo Willis Towers Watson, l’investimento in società insurtech ha raggiunto il massimo storico nel 2019 e quest’anno sarà molto caratterizzato da aziende in grado di sfondare. Questa iniezione di investimenti ci fornisce la base finanziaria per diventare i migliori nel nostro settore. Ci porta inoltre alla prossima fase di crescita che ci permetterà di internazionalizzarci, di ampliare la forza della nostra offerta di prodotti e di diversificare le nostre attività su più linee di business”.

Robert Whitby-Smith, Partner di AlbionVC, il suo principale investitore sottolinea la qualità tecnologica della società: “Concirrus si è affermata come leader di categoria nell’applicazione dell’analisi predittiva che alimenta una piattaforma di sottoscrizione comportamentale, e sta fornendo all’ecosistema globale (inclusi proprietari di immobili, broker, assicuratori e investitori) le informazioni e gli strumenti per trasformare un aspetto fondamentale del loro business – il modo in cui comprendono, valutano e gestiscono il rischio. Crediamo che Concirrus, guidata da Andrew, sia pronta a diventare una significativa società di software globale”.

Concirrus è stata inserita dalla società di consulenza britannica Oxbow Partners tra le 25 InsurTech con il maggior potenziale di crescita al mondo, sulla base del potenziale impatto sul mercato assicurativo e la scalabilità del progetto. (Qui puoi leggere il report in versione completa).

La crescita della società nel 2019 e l’importante finanziamento ‘guadagnato’ in questo primo trimestre 2020, confermano che si tratti di una tech company dal grande potenziale, grazie alla sua capacità di fornire all’industria del ‘rischio’ uno strumento capace di trasformare sia i dati di nuova raccolta che quelli storici in un patrimonio con cui realizzare nuovi modelli di business.

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