Il gigante assicurativo cinese Ping An punta sull’intelligenza artificiale

Il passo più recente è l’accordo con SingularityNET, startup olandese che sviluppa una piattaforma di intelligenza artificiale decentrata. Ma il colosso è già attivo in ambito healthcare con le sue tecnologie AI: in 8 città cinesi ha cliniche private senza staff e gestite da intelligenze artificiali

Pubblicato il 21 Mar 2019

Concetta Desando

Redattore

Ping An, gigante cinese delle assicurazioni al decimo posto dell’elenco delle più grandi società quotate del mondo stilato da Forbes, ha stretto un accordo di collaborazione con SingularityNET, startup olandese che sviluppa una piattaforma di intelligenza artificiale decentrata basata su Ethereum. La partnership, spiega un comunicato di SingularityNET, si focalizzerà su tre aree principali: l’OCR (il riconoscimento ottico della scrittura), la Computer Vision e i modelli di apprendimento dell’intelligenza artificiale per l’applicazione a ecosistemi commerciali.

La partnership tra Ping An e SingularityNET: i dettagli

“Le dimensioni di Ping An – sottolinea il CEO di SingularityNET, Ben Goertzel, nella nota – offrono notevoli opportunità per mostrare i benefici dell’intelligenza artificiale. Al momento stiamo valutando il modo per integrare l’infrastruttura di SingularityNET con quella IT di Ping An in modo da poter analizzare tutti i dati disponibili. In generale, le applicazioni di intelligenza artificiale di successo richiedono almeno quattro ingredienti: algoritmi AI, dati, potenza di calcolo e comprensione umana del problema. Tra SingularityNET e Ping An ne abbiamo in abbondanza di tutti e quattro, quindi sono certo che saremo in grado di fare grandi cose insieme”.

Del resto, Ping An Good Doctor, branca operativa del settore healthcare di Ping An, ha già reso operative in 8 città cinesi cliniche private senza staff e gestite da intelligenze artificiali chiamate “One Minute Clinic”, e l’obiettivo dell’alleanza con la startup olandese pare quindi essere, tra l’altro, anche quello di ampliare sia la competitività sia l’estensione della rete di questo progetto. “la nostra collaborazione – sottolinea infatti ancora Goertzel – sarà ricordata come un’importante pietra miliare nel movimento per democraticizzare l’intelligenza artificiale”, decentrandola grazie alla piattaforma di SingularityNET. Piattaforma che consiste in un marketplace decentrato di intelligenza artificiale e che è stata lanciata in versione beta proprio il mese scorso.

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Concetta Desando
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Due menzioni speciali al premio di giornalismo M.G. Cutuli, vincitrice del Premio Giuseppe Sciacca 2009, collabora con testate nazionali

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