Sostenibilità, la fintech italiana eKuota al lavoro su un rating per criteri ESG

Nata del 2013 e guidata da una delle rare donne del fintech italiano, eKuota sta lavorando su un rating di sostenibilità, basato sui criteri ESG (Environmental, Social, Governance), in linea con la politica di trasparenza sui rischi non solo finanziari ma anche ambientali e sociali dell’Unione Europea

Pubblicato il 03 Giu 2021

Quello della sostenibilità è ormai un vero e proprio business, non solo per il suo impatto sull’ambiente e sul sociale, ma anche sulla crescita delle aziende. Per questo la fintech eKuota, che fornisce strumenti di gestione dei rischi finanziari per le aziende, sta lavorando su un rating di sostenibilità, basato sui criteri ESG (Environmental, Social, Governance), in linea con la politica di trasparenza sui rischi non solo finanziari ma anche ambientali e sociali dell’Unione Europea.

eKuota, la fintech italiana di rating guidata da una donna

eKuota nasce nel 2013 a Milano. Tra i suoi fondatori c’è Laura Oliva, una delle rare donne del fintech italiano e CEO della compagnia. La fintech, che offre servizi di rating, si basa sul concetto di “openness”, e ha come obiettivo quello di contribuire a costruire un ambiente finanziario sostenibile. La sua mission è “democratizzare la finanza di impresa, rendendo disponibili a tutte le aziende e in modo immediato una serie di informazioni ricavate dall’utilizzo di strumenti complessi, disponibili in precedenza solo a grandi organizzazioni finanziarie come banche e assicurazioni.”

eKuota ha creato una piattaforma accessibile tramite registrazione, che permette di inserire i propri flussi di cassa o altri dati pertinenti e misurare il rischio. Il risultato è poi utile per le aziende in ambito assicurativo, poiché offre la possibilità di copertura per le voci ad alto rischio, e aiuta nella scelta misurando il rapporto tra costi della copertura e vantaggi.

Il rating per la sostenibilità

L’acronimo ESG, che sta per Environmental, Social e Governance, rappresenta una serie di criteri di misurazione delle attività ambientali, sociali e della governance di una organizzazione, criteri che si concretizzano in un insieme di standard operativi a cui si devono ispirare le operations di un’azienda. Soprattutto nel 2020, anche a causa della pandemia e delle conseguenze sul piano economico e sociale, si è diffusa la convinzione che l’utilizzo di criteri ESG tra i parametri di misurazione del risultato permetta di migliorare le performance delle aziende, e per certi aspetti consenta di avere un maggior controllo sulle performance dei portafogli finanziari.

In linea con questo trend, eKuota ha deciso di lanciarsi nella sfida della sostenibilità e aggiungere al suo pacchetto originario (costituito da informazioni sulle fluttuazioni dei cambi valutari, sul costo delle materie prime e sui tassi di interesse) una seconda soluzione focalizzata sui criteri ESG. Il nuovo pacchetto permetterà di monitorare in tempo reale la propria posizione nello scenario della sostenibilità sulla base di criteri misurabili, facendo anche un raffronto, quando possibile, con eventuali competitor.

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